Il meteo è dalla nostra e sono tanti, davvero tanti i piloti che si alternano nei turni di libere del sabato, sabato che corre frenetico tra prove al banco verifiche tecniche e punzonature gomme, sabato che purtroppo riserva brutte sorprese ad alcuni piloti che coinvolti in cadute varie si ritrovano fuori gioco o acciaccati per la gara della domenica.
Arriva sera ed il paddock cambia volto, la corsa al setting ottimale è terminata, ci si rilassa un po’ tutti e cominciano ad accendersi le griglie, i volti sorridenti si scorgono un po’ ovunque nel “paddock sotto al ponte” il tema della serata un po’ dappertutto è la porchetta, cucinata a più riprese dai team dislocati su davvero tutto il manto erboso che circonda il circuito, sono ormai tante le gare svolte in quel di Rioveggio ma non avevo mai visto il paddock così pieno, e sinceramente non avevo neppure mai visto un “clima” così disteso, la festa del sabato sera rimane nel ricordo di molti importante quanto la gara della domenica, ed è uno degli obbiettivi che ci eravamo posti ad inizio stagione che pian piano vediamo realizzarsi.
Arriva la domenica mattina, che si apre subito con una gradita sorpresa, sono difatti 164 gli iscritti alla gara, nuovo record assoluto per la ruota da 12” su asfalto, e dopo una mattinata che vede le varie categorie alternarsi tra prove libere e cronometrate cominciano finalmente le gare.
Primi in pista questa volta i piloti della MiniGp, cominciano gli adulti della over ad imporsi ed allungare in classifica generale è Sara Cabrini, seguita da Danilo Ciuti, Manuel Bugatti (Grc), Luca Chiazzolino (Zpf) e Andrea Palli, moto dei primi 3 classificati smontate a fine gara e risultate perfettamente in linea con il regolamento.
Seguono in ordine di time table le gare dei giovanissimi campioni della MiniGP under, gare tirate e combattute che hanno visto duelli entusiasmanti e gesti di grande sportività , gradino più alto del podio per Elia Bertolini seguito nell’ordine da Nicola Chiarini, Lorenzo Maddio, Andrea Campaci e Thomas Brianti, dopo la MiniGp è la volta del trofeo Honda Redmoto Minimotard anche qui parlare di “gare tirate” forse è riduttivo per delle manche che vedono i 20 piloti in griglia racchiusi in meno di 1,5 sec, la spunta e consolida il primato in classifica generale Michael Lamagni, seconda piazza per Dimitri Meazza, terzo gradino del podio per Amerigo Sabadini, a seguire Michael D’ambrosio e Guido Fulgoni.
Cominciano le attesissime gare pitbike e ad aprire questa volta sono gli agonisti, si comincia con la 14cv che vede primo sul traguardo il giovane pilota Monegasco Nathan Michaud (Rotek) che la spunta dopo una lotta all’ultimo sorpasso su Simone Napolitano (Bucci) Michael Guerra (Bucci) Bryan D’onofrio (Pitom) e Luca Contadini, si sale con la cavalleria ed è la volta della 16cv qui la spunta il pilota di casa Simone Saltarelli che si dimostra davvero velocissimo sulla pista bolognese, a seguire i “rientranti” Gioele Pellino (Rotek) e Diego Casoli (Bucci) chiudono la top 5 Federico Betti e Alessio Corneti (Bucci).
A chiudere le categorie agonisti pitbike è come di consueto la 20cv, tanti i colpi di scena nelle 2 manche e livello altissimo, tanto alto da far registrare il nuovo record sul giro per la ruota da 12 pollici del circuito fatto segnare da Nicolò Falcone in 41,830” , al termine delle 2 manche Nicolò Falcone (Yes) porta a casa oltre al record della pista anche la vittoria di giornata mettendo alle sue spalle Diego Casoli (Bucci), Michele Cannistraro (Yes), Andrea Cozzolino (Bucci) e Lorenzo Innocenti (Rotek).
Ultimi a scendere in pista i piloti delle 3 categorie 14 cv amatori parte la Over con Cristian Vitali (Pitom) che fa suo il primo gradino del podio seguito nell’ordine da Luigi Macchione (Yes), Ramon Fronzi (Sm1), Sergio Bigoli e Massimo Pieroni (Sm1), è il giovanissimo Gabriel Zappa (Bucci) a spuntarla invece nella 14cv under regolando sul traguardo Thomas Rossi (Yes), Mattia Giunto (Bucci) che festeggia con il podio la nascita del figlio, Daniela Gatti (Bucci) e Daniele Rizzioli (Pbs Amr).
La giornata di gare si conclude con la categoria Gentleman, si aggiudica la vittoria Luca Tiralongo (Pitom) davanti a Kevin Gianelli, Simone Donati (Pitom), Daniele Chillura (Yes) e Tarcisio Valota (Pitom).
Domenica di gare certamente da ricordare, che ha visto una sinergia perfetta tra piloti e staff, che ha permesso malgrado i tanti partecipanti di concludere perfettamente a time table alle 17:30 la giornata di gare, a dimostrazione che con la collaborazioni di tutti, siamo Tanti… non troppi.
Da parte di tutto lo staff ringrazio tutti i partecipanti all’evento: piloti, addetti ai lavori ed accompagnatori, ringrazio tutte le aziende affiliate che contribuiscono con il loro supporto alla realizzazione ed alla riuscita di questo campionato, e mando un grande abbraccio ed un’augurio di pronta guarigione a tutti gli amici infortunatisi durante il weekend.
L’appuntamento con la Dodici pollici Italian Cup è il 14/06 sulla pista di jesolo (Ve) per un altro weekend di quelli da ricordare.
