Test VMC naked
Re: Test VMC naked
come non quotarti zuzz, solo che hai parlato da esperto. Sicuro di nn aver mai fatto gare???
- minidindo12
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Test VMC naked
questo ragazzo ha scritto un vangelo!!!!!! tutta pura verita'!! speriamo che finalmente si metta pace ad una questione che dura da parecchio!!! grande complimenti!!!
- marcocbr83
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Re: Test VMC naked
zuzz77 ha scritto:Non sono nessuno sulle pit per parlare di gare e non ne ho mai fatte, ma vorrei dire la mia.
PSICOLOGIA DEL PILOTINO DI PIT
E' un pò impietoso da dire, ma credo che bisognerebbe ragionare su due livelli diversi.
1) Chi è proprio all'inizio non si muove bene e fa fatica a girare un pò da tutte le parti. In un pistino piccolo non "forza" la pit nei tornantini, non da del tu al mezzo e gira largo e lento con una piega prossima allo zero. L'amatore che si è smaliziato un pò inizia a piegare ed inserire la pit con autorità nello stretto guadagnando strada e velocità e dando un sensibile stacco ad ogni curva al principiante assoluto. Si fida del mezzo e "crede" di essere veloce.
2) Se "credi" di essere arrivato ed arrivi in un kartodromo veloce dici: "se giro bene in quel budello, qui spadroneggio perchè è tutto largo e facile" Le pit sembrano andare tutte uguali perchè quando gli spazi sono ampi, le differenze ad occhio si notano poco dagli spalti e ci vuole esperienza anche per valutare se uno è veloce o no, anzi in alcuni casi capita che chi sembra lento è in realtà veloce e viceversa. Il CRONO PARLA e non MENTE. Sei entrato in pista e ricevi sensazioni diverse. Credi di andare forte perchè usi il mezzo come nel budello che hai vicino casa, ma ti accorgi che c'è il tizio che ti passa in percorrenza mentre tu sei tutto bello piegato e "veloce". Il tizio (che sembra avere l'anteriore in mano e non sotto un manubrio) ha fatto la curva al doppio (e magari piega meno di te), fa una traiettoria migliore (FONDAMENTALE), ha aperto prima, ha raggiunto una punta sul rettilineo molto più alta della tua (e il rettilineo è lunghetto..ma tu credevi di avere il motorone top..), frena meno e più tardi, entra più forte, percorre più veloce, apre prima... e via dicendo. Fare questo a velocità più alte è più difficile: è LEGGE. Ci vuole più sensibilità , più talento e più tecnica di farlo in spazi brevi e per breve tempo (una curva che dura 2 sec è più facile di un curvone lungo e veloce. Se il curvone ti sembra rilassante vuol dire che sei lento ed il limite di aderenza è lontanissimo. è LEGGE). In una pista che dura 2 min, chi è veloce ti stacca di più rispetto ad una che dura 20 secondi..ncè so kazzi!! E' matematica.
Frenare dopo, entrare forte e lanciare la moto a velocità più alte (perchè sei piùveloce in curva e apri prima) stressa molto di più il mezzo che ti richiede un "mestiere maggiore". Il limite è un fatto personale e, quando vedi uno veloce davvero, potresti anche arrivare a dire: "Cacchio, quella curva si può fare in quel modo?" Se hai queste capacità , noterai un mezzo serio da uno scarso. CHi ha il dono del limite alto e della velocità , andrà sempre di più e su qualsiasi mezzo..e questo si nota di più nelle piste veloci..Altrimenti ti diverti lo stesso e...buonanotte.
Dipende da ciò a cui uno aspira..
Saluti a tutti
PAROLE SANTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
quoto in tutto e aggiungo che anche nelle gare ci sono i fermi.. io ho fatto il trofeo suzuki cup stock nel 2004 e contrariamente alle mie aspettative non ero mai ultimo..
p.s. le curve veloci con le pit fanno comunque meno paura...
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Re: Test VMC naked
zuzz77 ha scritto:...ma ti accorgi che c'è il tizio che ti passa in percorrenza mentre tu sei tutto bello piegato e "veloce". Il tizio (che sembra avere l'anteriore in mano e non sotto un manubrio) ha fatto la curva al doppio (e magari piega meno di te), fa una traiettoria migliore (FONDAMENTALE), ha aperto prima, ha raggiunto una punta sul rettilineo molto più alta della tua (e il rettilineo è lunghetto..ma tu credevi di avere il motorone top..), frena meno e più tardi, entra più forte, percorre più veloce, apre prima... e via dicendo. Fare questo a velocità più alte è più difficile: è LEGGE.
applausi
Re: Test VMC naked
zuzz77 ha scritto:Non sono nessuno sulle pit per parlare di gare e non ne ho mai fatte, ma vorrei dire la mia.
PSICOLOGIA DEL PILOTINO DI PIT
E' un pò impietoso da dire, ma credo che bisognerebbe ragionare su due livelli diversi.
1) Chi è proprio all'inizio non si muove bene e fa fatica a girare un pò da tutte le parti. In un pistino piccolo non "forza" la pit nei tornantini, non da del tu al mezzo e gira largo e lento con una piega prossima allo zero. L'amatore che si è smaliziato un pò inizia a piegare ed inserire la pit con autorità nello stretto guadagnando strada e velocità e dando un sensibile stacco ad ogni curva al principiante assoluto. Si fida del mezzo e "crede" di essere veloce.
2) Se "credi" di essere arrivato ed arrivi in un kartodromo veloce dici: "se giro bene in quel budello, qui spadroneggio perchè è tutto largo e facile" Le pit sembrano andare tutte uguali perchè quando gli spazi sono ampi, le differenze ad occhio si notano poco dagli spalti e ci vuole esperienza anche per valutare se uno è veloce o no, anzi in alcuni casi capita che chi sembra lento è in realtà veloce e viceversa. Il CRONO PARLA e non MENTE. Sei entrato in pista e ricevi sensazioni diverse. Credi di andare forte perchè usi il mezzo come nel budello che hai vicino casa, ma ti accorgi che c'è il tizio che ti passa in percorrenza mentre tu sei tutto bello piegato e "veloce". Il tizio (che sembra avere l'anteriore in mano e non sotto un manubrio) ha fatto la curva al doppio (e magari piega meno di te), fa una traiettoria migliore (FONDAMENTALE), ha aperto prima, ha raggiunto una punta sul rettilineo molto più alta della tua (e il rettilineo è lunghetto..ma tu credevi di avere il motorone top..), frena meno e più tardi, entra più forte, percorre più veloce, apre prima... e via dicendo. Fare questo a velocità più alte è più difficile: è LEGGE. Ci vuole più sensibilità , più talento e più tecnica di farlo in spazi brevi e per breve tempo (una curva che dura 2 sec è più facile di un curvone lungo e veloce. Se il curvone ti sembra rilassante vuol dire che sei lento ed il limite di aderenza è lontanissimo. è LEGGE). In una pista che dura 2 min, chi è veloce ti stacca di più rispetto ad una che dura 20 secondi..ncè so kazzi!! E' matematica.
Frenare dopo, entrare forte e lanciare la moto a velocità più alte (perchè sei piùveloce in curva e apri prima) stressa molto di più il mezzo che ti richiede un "mestiere maggiore". Il limite è un fatto personale e, quando vedi uno veloce davvero, potresti anche arrivare a dire: "Cacchio, quella curva si può fare in quel modo?" Se hai queste capacità , noterai un mezzo serio da uno scarso. CHi ha il dono del limite alto e della velocità , andrà sempre di più e su qualsiasi mezzo..e questo si nota di più nelle piste veloci..Altrimenti ti diverti lo stesso e...buonanotte.
Dipende da ciò a cui uno aspira..
Saluti a tutti
!!!! TEAM RATE RACING !!!!
Re: Test VMC naked
ma chi è il messia, o un pilota professionista?????
Cmq posso aggiungere solo una cosa:
"
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"
- Sei un grande
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