kamikaze#34 ha scritto:la scuola per quello che vale ai giorni di oggi è poco e niente,diplomi regalati a gente che non sa mettere 2 parole affianco,lauree regalate alle ragazze che sanno come andare bene
vero
kamikaze#34 ha scritto:la scuola per quello che vale ai giorni di oggi è poco e niente,diplomi regalati a gente che non sa mettere 2 parole affianco,lauree regalate alle ragazze che sanno come andare bene
ginokkietto ha scritto:[decente!!
ma ora che mi dici cosi' mmmmm...
come faro'!!?
rino porco ha scritto:
se permetti invece di stare sotti i ponti imparo una professione...e a 19 anni anni sono già in grado di aprire un'attività in proprio, invece di trovarmi punto accapo con un pezzo di carta che vale poco e niente e senza alcuna esperienza in campo. ovvio un minimo di cultura è d' obbligo ma per quello ci sono le medie, infondo sono sempre tre anni. eppure quando vai alle superiori di dicono "qui non siamo più alle medie, dimenticatevi tutto"...senza contare che anche quando vai alle medie ti dicono "qui non siamo più alle elementari, dimenticatevi tutto" e così via. praticamente andando avanti con gli studi ti obbligano a fare tabula rasa di tutto ciò che hai appreso precedentemente: questo a casa mia si chiama perder tempo.
esempio palese è storia. invece di studiarla in maniera progressiva si interrompe bruscamente il programma e si ricomincia da capo nel momento in cui si passa dalle elementari alle medie e dalle medie alle superiori.
la scuola serve solo a confonderti le idee su quale strada vorrai intraprendere per il furuto...
max cbr ha scritto:rino porco ha scritto:
se permetti invece di stare sotti i ponti imparo una professione...e a 19 anni anni sono già in grado di aprire un'attività in proprio, invece di trovarmi punto accapo con un pezzo di carta che vale poco e niente e senza alcuna esperienza in campo. ovvio un minimo di cultura è d' obbligo ma per quello ci sono le medie, infondo sono sempre tre anni. eppure quando vai alle superiori di dicono "qui non siamo più alle medie, dimenticatevi tutto"...senza contare che anche quando vai alle medie ti dicono "qui non siamo più alle elementari, dimenticatevi tutto" e così via. praticamente andando avanti con gli studi ti obbligano a fare tabula rasa di tutto ciò che hai appreso precedentemente: questo a casa mia si chiama perder tempo.
esempio palese è storia. invece di studiarla in maniera progressiva si interrompe bruscamente il programma e si ricomincia da capo nel momento in cui si passa dalle elementari alle medie e dalle medie alle superiori.
la scuola serve solo a confonderti le idee su quale strada vorrai intraprendere per il furuto...
E no, caro rinuccio ,
La scuola è un percorso di vita.... e va intrapreso con costanza e impegno.... la storia, come dici tu, viene interrotta e ripresa in quanto ad un bambino di 8 anni devi spiegare le vicende storiche in maniera semplice per non distogliere la sua attenzione che è di circa 10 minuti all'ora mentre con un ragazzo di 18 anni, persona che si presume responsabile.... puoi affrontare discorsi più impegnativi ed entrare nei cavilli storici........ quindi studia caro rino.... la scuola italiana non ti dà ciò che dovrebbe, ma almeno quel poco cerca di apprenderlo e mettilo in pratica
Ti voglio raccontare ciò che vedo quotidianamente.... il lavoro mi porta a relazionarmi con tantissime persone di etnie diverse.... e posso dirti che tutti i ragazzi di etnia slovacca che vedi lavorare nei cantieri hanno una LAUREA e nonostante ciò lavorano come "manovali" percependo uno stipendio netto di 500 euro/mese..... detto ciò.... un imprenditore edile.... nella scelta del personale... assumerà un ragazzotto con la terza media, che non sà neanche accendere una sigaretta o un ragazzo dell'est europeo con un pò di conoscenza in ambito edilizio???? A te le conclusioni
PS: molti di questi ragazzi sanno lavorare molto bene
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