Video RimFlow, profili valvola e sedi. Perchè ??
Inviato: mar giu 21, 2016 12:15 am
Perchè la prestazione non è tutto.
Spesso, dai catorci cinesi, chiediamo troppo e ci chiediamo come mai sostituendo un pistone od una valvola, andiamo incontro a rotture inaspettate. Peggio ancora quando si rompono ancora dentro la scatola, tra insetti deformi mai visti in natura.
Se avete visto gli altri miei video (ragazzi, sto forum sta morendo... ma dove minchia siete tutti ??) avrete imparato come non rompere l' abero motore, il cambio, la frizione e quant' altro.
Oggi entriamo un po' nello specifico della termica, vedo "core power" dei catrami in tolla e ferraglia.
quando si va a preparare un motore, soprattutto quando si mette mano alla distribuzione, vanno a crearsi una serie di fattori "negativi" che devono essere sistemati. Lo si fa per aumentare la prestazione generale, verissimo, ma anche a tamponare eventuali rogne dovute all' aumento della stessa.
guardiamo il video, prima di tutto :
Rogna 1, il flusso di ritorno e contro pressione d' aspirazione (asma bronchiale motoristica)
Inutile spiegare quello che gli ingegneri di F1 stanno ancora cercando di capire a fondo, molto spesso va a culo, meno spesso è l' esperienza a farci fare la cosa giusta.
Se abbiamo una distribuzione molto spinta, con fasi di asp lunghe oltre i 280° e valvola che chiude tardi dal PMI (per ottimizzare e sfruttare l' inerzia dei gas freschi in forte velocità dal carburatore / iniettore), il gas, con la risalita del pistone, cercherà di andare ad infilarsi di nuovo nel condotto di aspirazione. Ciò è MALE! Non come incrociare il flusso canalizzatore, ma pursempre male.
Ci sono molti modi di sopperire alla rogna : condotti sviluppati appositamente (solo motori altamente specifici), valvole che chiudono presto (sconsigliato all' uso racing), strombature del carburatore (ma aiutano principalmente a spostare l onda d' urto dalla valvola alla ghigliottina del carb.), canali ad anello nella sezione pre-venturi ingresso / post strettoia di pressurizzazione.
Poi abbiamo la soluzione Rimflow. (No BLOW BACK / Yes BLOW JOB)
Quando il gas torna verso la valvola, si genera una forte turbolenza dovuta al ritorno dello stesso riscaldato dal pistone con quello in arrivo.
Si crea un onda nella sezione della valvola lavorata, una sorta di muro che permette ai rimanenti gas freschi, con inerzia residua, di correre liberi verso il cilindro.
Questo aiuta il riempimento del cilindro, una maggiore potenza di schiena ai medio medio/alti regimi (non alti / alti) ed una corretta combustione della miscela.
Rogna 2 , diagramma spinto, incrocio alto, gas di scarico che tornano indietro.
Molto più spesso che volentieri, ed è un dato di fatto più che appurabile, i marmittai fanno grandi cagate.
Per due motivi principali : si credono di essere tali , ma sono solo saldatori ... oppure, più verosimile ... spendono il meno possibile per guadagnare di più (come biasimarli, nessuno mangia aria per sopravvivere).
Il secondo caso evita che alcuni componenti e "segreti di pulcinella" vadano in mano al popolo e che il pilota "ufficiale" che caccia una valanga di grano , non abbia la chicca che gli serve per scappare fuori dalla curva rispetto agli altri.
Questi fattori, validi tutti e possibili nessuno, fanno si che i gas escano malaccio e le onde di contro pressione (molto più veloci di quelle fresche, se ne tornino beatamente in camera di scoppio.
Se questo effetto, chiamato EGR, è spesso desiderato per abbattere le temperature e consumare meno, per noi è invece aberrante e sconsigliabile.
Vedremo nel dettaglio approfondito quali sono le soluzioni ottimali (soprattutto per motori pitbike 4T) per evitare il ritorno dei gas scarico, ora concentriamoci sul non farli tornare al serbatoio !!
Un incrocio molto elevato , oltre i 60 gradi per noi, ha l' effetto benefico di regalare potenza e raffreddare la valvola di scarico,ha però il suo rovescio della medaglia.
Se lo scarico non è perfetto, manca anche di NO-FLOW-BACK oltre la soglia del condotto, avrà la giusta ragione di voler tornare nel collettore per effetto di espansione. Se poi abbiamo le valvole ravvicinate per massima inclinazione e wirpool effect, allora tanto peggio !
Qui la valvola rimflow fa la differenza.
Come per la risalita del pistone, anche qui (fase medio - finale di incrocio) si genererà un' onda (più moderata) creata dal reflusso di scarico ed eviterà che i gas tornino nel collettore.
Per l' unghiata sullo scarico, il tampone bi-cavo di non ritorno e le restanti "sciuccurie" , attendere la prossima sezione.
Non ci credete ??!
Prendete la vostra testa cinese con la camma da 240 / 25 / 245 e guardate il collettore di aspirazione : NERO ! fino a metà !
Profilate la valvola e pulite tutto. tutto bello lindo dopo 3 uscite.
Rogna 3 , fa caldo qua dentro, meglio scambiare termicamente come i pinguini.
Ora che il nostro motore ruzza e beve come un marinaio in pensione, ci sarà un cospicuo aumento della temperatura dovuto all' arricchimento naturale dell' RDC (rapporto di compressione) Che non è quello nominale , citato alla meno peggio in 12:1, ma quello fisico dovuto al maggior apporto di miscela (vedi sez. turbo compressori)
Tralasciando la profilatura valvole e sedi per mancanza di tempo da dedicarci ora, ci concentreremo sul fatto che la nostra valvola di scarico deve avere il giusto appoggio alla sede.
Bisogna considerare che a certi regimi è come se la valvola non si staccasse mai dalla sede , come se fosse perennemente appiccicata mo' di un concerto heavy metal (sta su de doss!!)
Provate a prendere a pugni il fuoco del camino ... per quanto veloci possiate andare, per quanto Hokuto-No Ken ed il maestro Rjuken vi abbiano insegnato, dopo pochi secondi sarete ustionati.
Nella sezione di maggior calore, quella ai bordi della valvola si intenda, va creata una zona di contatto di almeno 1 mm.
Da qui viene trasferito il calore della compressione / combustione alla testa, attraverso la sede che, sempre più spesso è di bronzo sinterizzato per i motori da competizione. (ha un' ottima dissipazione termica).
Per ora è tutto, se il video vi è piaciuto lasciate un LIKE, oppure condividete e portelo dal vostro MDM di fiducia
Non pretendiate che i vostri catorci cinesi non si rompano, è inutile, fate solo di tutto per evitare che accada !
Si sfondano tutti i motori da gara, se non volete "rotture", datevi agli scacchi od a ruba mazzetto !
Spesso, dai catorci cinesi, chiediamo troppo e ci chiediamo come mai sostituendo un pistone od una valvola, andiamo incontro a rotture inaspettate. Peggio ancora quando si rompono ancora dentro la scatola, tra insetti deformi mai visti in natura.
Se avete visto gli altri miei video (ragazzi, sto forum sta morendo... ma dove minchia siete tutti ??) avrete imparato come non rompere l' abero motore, il cambio, la frizione e quant' altro.
Oggi entriamo un po' nello specifico della termica, vedo "core power" dei catrami in tolla e ferraglia.
quando si va a preparare un motore, soprattutto quando si mette mano alla distribuzione, vanno a crearsi una serie di fattori "negativi" che devono essere sistemati. Lo si fa per aumentare la prestazione generale, verissimo, ma anche a tamponare eventuali rogne dovute all' aumento della stessa.
guardiamo il video, prima di tutto :
Rogna 1, il flusso di ritorno e contro pressione d' aspirazione (asma bronchiale motoristica)
Inutile spiegare quello che gli ingegneri di F1 stanno ancora cercando di capire a fondo, molto spesso va a culo, meno spesso è l' esperienza a farci fare la cosa giusta.
Se abbiamo una distribuzione molto spinta, con fasi di asp lunghe oltre i 280° e valvola che chiude tardi dal PMI (per ottimizzare e sfruttare l' inerzia dei gas freschi in forte velocità dal carburatore / iniettore), il gas, con la risalita del pistone, cercherà di andare ad infilarsi di nuovo nel condotto di aspirazione. Ciò è MALE! Non come incrociare il flusso canalizzatore, ma pursempre male.
Ci sono molti modi di sopperire alla rogna : condotti sviluppati appositamente (solo motori altamente specifici), valvole che chiudono presto (sconsigliato all' uso racing), strombature del carburatore (ma aiutano principalmente a spostare l onda d' urto dalla valvola alla ghigliottina del carb.), canali ad anello nella sezione pre-venturi ingresso / post strettoia di pressurizzazione.
Poi abbiamo la soluzione Rimflow. (No BLOW BACK / Yes BLOW JOB)
Quando il gas torna verso la valvola, si genera una forte turbolenza dovuta al ritorno dello stesso riscaldato dal pistone con quello in arrivo.
Si crea un onda nella sezione della valvola lavorata, una sorta di muro che permette ai rimanenti gas freschi, con inerzia residua, di correre liberi verso il cilindro.
Questo aiuta il riempimento del cilindro, una maggiore potenza di schiena ai medio medio/alti regimi (non alti / alti) ed una corretta combustione della miscela.
Rogna 2 , diagramma spinto, incrocio alto, gas di scarico che tornano indietro.
Molto più spesso che volentieri, ed è un dato di fatto più che appurabile, i marmittai fanno grandi cagate.
Per due motivi principali : si credono di essere tali , ma sono solo saldatori ... oppure, più verosimile ... spendono il meno possibile per guadagnare di più (come biasimarli, nessuno mangia aria per sopravvivere).
Il secondo caso evita che alcuni componenti e "segreti di pulcinella" vadano in mano al popolo e che il pilota "ufficiale" che caccia una valanga di grano , non abbia la chicca che gli serve per scappare fuori dalla curva rispetto agli altri.
Questi fattori, validi tutti e possibili nessuno, fanno si che i gas escano malaccio e le onde di contro pressione (molto più veloci di quelle fresche, se ne tornino beatamente in camera di scoppio.
Se questo effetto, chiamato EGR, è spesso desiderato per abbattere le temperature e consumare meno, per noi è invece aberrante e sconsigliabile.
Vedremo nel dettaglio approfondito quali sono le soluzioni ottimali (soprattutto per motori pitbike 4T) per evitare il ritorno dei gas scarico, ora concentriamoci sul non farli tornare al serbatoio !!
Un incrocio molto elevato , oltre i 60 gradi per noi, ha l' effetto benefico di regalare potenza e raffreddare la valvola di scarico,ha però il suo rovescio della medaglia.
Se lo scarico non è perfetto, manca anche di NO-FLOW-BACK oltre la soglia del condotto, avrà la giusta ragione di voler tornare nel collettore per effetto di espansione. Se poi abbiamo le valvole ravvicinate per massima inclinazione e wirpool effect, allora tanto peggio !
Qui la valvola rimflow fa la differenza.
Come per la risalita del pistone, anche qui (fase medio - finale di incrocio) si genererà un' onda (più moderata) creata dal reflusso di scarico ed eviterà che i gas tornino nel collettore.
Per l' unghiata sullo scarico, il tampone bi-cavo di non ritorno e le restanti "sciuccurie" , attendere la prossima sezione.
Non ci credete ??!
Prendete la vostra testa cinese con la camma da 240 / 25 / 245 e guardate il collettore di aspirazione : NERO ! fino a metà !
Profilate la valvola e pulite tutto. tutto bello lindo dopo 3 uscite.
Rogna 3 , fa caldo qua dentro, meglio scambiare termicamente come i pinguini.
Ora che il nostro motore ruzza e beve come un marinaio in pensione, ci sarà un cospicuo aumento della temperatura dovuto all' arricchimento naturale dell' RDC (rapporto di compressione) Che non è quello nominale , citato alla meno peggio in 12:1, ma quello fisico dovuto al maggior apporto di miscela (vedi sez. turbo compressori)
Tralasciando la profilatura valvole e sedi per mancanza di tempo da dedicarci ora, ci concentreremo sul fatto che la nostra valvola di scarico deve avere il giusto appoggio alla sede.
Bisogna considerare che a certi regimi è come se la valvola non si staccasse mai dalla sede , come se fosse perennemente appiccicata mo' di un concerto heavy metal (sta su de doss!!)
Provate a prendere a pugni il fuoco del camino ... per quanto veloci possiate andare, per quanto Hokuto-No Ken ed il maestro Rjuken vi abbiano insegnato, dopo pochi secondi sarete ustionati.
Nella sezione di maggior calore, quella ai bordi della valvola si intenda, va creata una zona di contatto di almeno 1 mm.
Da qui viene trasferito il calore della compressione / combustione alla testa, attraverso la sede che, sempre più spesso è di bronzo sinterizzato per i motori da competizione. (ha un' ottima dissipazione termica).
Per ora è tutto, se il video vi è piaciuto lasciate un LIKE, oppure condividete e portelo dal vostro MDM di fiducia
Non pretendiate che i vostri catorci cinesi non si rompano, è inutile, fate solo di tutto per evitare che accada !
Si sfondano tutti i motori da gara, se non volete "rotture", datevi agli scacchi od a ruba mazzetto !