Pit bike per iniziare
Inviato: gio gen 14, 2016 2:18 pm
Ecco, il solito topic di uno ignorante che non sa cosa prendere e spera di prendere roba buona a poco prezzo... illuso. 
No, non è così.
Primo perchè per ora non ho intenzione di comprare una pit.
Secondo perchè non è la solita domanda:
Cosa compro? però ho solo 500€.
La vera domanda è:
Quale secondo voi è la scelta più intelligente, facendo un discorso generale?
Nello specifico parlerei di una pit da pista asfaltata.
Analizziamo vari punti:
1)Partiamo dal budget.
Sappiamo tutti che spendere poco per roba cinese, vuol dire che alla prima o seconda pistata si sente già il bisogno di modificare, o aggiustare arrivando quindi a spendere altri soldi.
Partire invece comprando già mezzi prontogara che però credo siano dai 4000€ in su... è forse un po' troppo per iniziare, anche perchè mezzi più professionali richiedono anche un impegno più professionale che di solito scosta dal divertimento.
Quindi un budget non basso, ma comunque non da ricco.
2)Appassionamento(si può dire?
):
Mettiamo che spendiamo il giusto, facciamo 4 o 5 pistate... e la cosa non ci piace.
Oppure ci piace. Dobbiamo anche pensare di prendere un mezzo che possiamo rivendere senza doverlo svendere.
Magari dopo un anno ci piace talmente tanto che sentiamo il bisogno di cambiare. Quindi si vende la prima e si passa alla seconda.
Oppure si migliora la prima e qui, Il discorso riguarda i prossimi punti.
3)Affidabilità/manutenzione:
Esistono pit "affidabili"? Sono completamente ignorante in materia. Perà mi pare di aver capito che la manutenzione sia fondamentale.
Per iniziare, però magari è meglio un mezzo con qualche cv in meno, che necessiti pochi cambi d'olio e soprattutto: niente registri valvole o carburazioni o centralinaggi vari da fare ogni volta che la si porta in pista.
Diciamo un mezzo che fai un bel tagliando a fine o inizio stagione e sei "abbastanza" tranquillo.
4)Qualità generale del mezzo.
Oltre al motore, ci sono molti altri componenti. Le plastiche: si cade, meglio prendere roba che non si spacchi a ogni caduta. O telai che non facciano ruggine, ma che si possano eventualmente saldare e raddrizzare.
Viti che si smollano o filetti che si sfilettano se per sbaglio non usi la dinamometrica tarata sul peso di una formica.
5)Sospensioni:
Prendiamo questi mezzi perchè ci piace guidarli. Ma se ci dobbiamo lottare perchè loro non si adattano a noi, o noi a loro il piacere finisce.
Quindi cerchiamo già qualcosa con sospensioni buone, con un minimo di regolazioni per cominciare a smanettare.
6)Reperibilità dei ricambi:
Cadi e si spacca qualcosa. Moto ferma per un mese, perchè stai aspettando un pezzo, magari in estate... non è bello.
Oppure, semplicemente, inizia l' inverno e vuoi fare qualche modifica.
Deve essere possibile trovare pezzi nei canali classici, senza dover andare su siti scritti in ideogrammi cliccando foto a caso.
Sono stato troppo lungo, non lo faccio più, promesso
Insomma, a uno che inizia, a un vostro amico che pit gli consigliereste pensando principalmente al divertimento?
No, non è così.
Primo perchè per ora non ho intenzione di comprare una pit.
Secondo perchè non è la solita domanda:
Cosa compro? però ho solo 500€.
La vera domanda è:
Quale secondo voi è la scelta più intelligente, facendo un discorso generale?
Nello specifico parlerei di una pit da pista asfaltata.
Analizziamo vari punti:
1)Partiamo dal budget.
Sappiamo tutti che spendere poco per roba cinese, vuol dire che alla prima o seconda pistata si sente già il bisogno di modificare, o aggiustare arrivando quindi a spendere altri soldi.
Partire invece comprando già mezzi prontogara che però credo siano dai 4000€ in su... è forse un po' troppo per iniziare, anche perchè mezzi più professionali richiedono anche un impegno più professionale che di solito scosta dal divertimento.
Quindi un budget non basso, ma comunque non da ricco.
2)Appassionamento(si può dire?
):Mettiamo che spendiamo il giusto, facciamo 4 o 5 pistate... e la cosa non ci piace.
Oppure ci piace. Dobbiamo anche pensare di prendere un mezzo che possiamo rivendere senza doverlo svendere.
Magari dopo un anno ci piace talmente tanto che sentiamo il bisogno di cambiare. Quindi si vende la prima e si passa alla seconda.
Oppure si migliora la prima e qui, Il discorso riguarda i prossimi punti.
3)Affidabilità/manutenzione:
Esistono pit "affidabili"? Sono completamente ignorante in materia. Perà mi pare di aver capito che la manutenzione sia fondamentale.
Per iniziare, però magari è meglio un mezzo con qualche cv in meno, che necessiti pochi cambi d'olio e soprattutto: niente registri valvole o carburazioni o centralinaggi vari da fare ogni volta che la si porta in pista.
Diciamo un mezzo che fai un bel tagliando a fine o inizio stagione e sei "abbastanza" tranquillo.
4)Qualità generale del mezzo.
Oltre al motore, ci sono molti altri componenti. Le plastiche: si cade, meglio prendere roba che non si spacchi a ogni caduta. O telai che non facciano ruggine, ma che si possano eventualmente saldare e raddrizzare.
Viti che si smollano o filetti che si sfilettano se per sbaglio non usi la dinamometrica tarata sul peso di una formica.
5)Sospensioni:
Prendiamo questi mezzi perchè ci piace guidarli. Ma se ci dobbiamo lottare perchè loro non si adattano a noi, o noi a loro il piacere finisce.
Quindi cerchiamo già qualcosa con sospensioni buone, con un minimo di regolazioni per cominciare a smanettare.
6)Reperibilità dei ricambi:
Cadi e si spacca qualcosa. Moto ferma per un mese, perchè stai aspettando un pezzo, magari in estate... non è bello.
Oppure, semplicemente, inizia l' inverno e vuoi fare qualche modifica.
Deve essere possibile trovare pezzi nei canali classici, senza dover andare su siti scritti in ideogrammi cliccando foto a caso.
Sono stato troppo lungo, non lo faccio più, promesso
Insomma, a uno che inizia, a un vostro amico che pit gli consigliereste pensando principalmente al divertimento?
